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DECRETO ALLUVIONE: MISURE A SOSTEGNO DEI LAVORATORI

Il Decreto Legge del 1° giugno 2023, n. 61 (c.d. Decreto Alluvione), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1° giugno 2023, n. 127 recante interventi urgenti pe fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, contiene particolari misure a sostegno del reddito dei lavoratori subordinati (art. 7) e dei i lavoratori autonomi (art. 8).
In particolare, per i lavoratori subordinati impossibilitati a prestare attività lavorativa ovvero impossibilitati in tutto o in parte a recarsi al lavoro in conseguenza degli eventi alluvionali è riconosciuta, direttamente dall’INPS, previa domanda del datore di lavoro, una integrazione al reddito, nel limite massimo rispettivamente di 90giornate e 15 giornate.


MISURE A SOSTEGNO DEI LAVORATORI SUBORDINATI


Lavoratori destinatari


Lavoratori impossibilitati a prestare attività lavorativa:
Ai sensi dell’art. 7, comma 1 del DL n. 61/2023 ai lavoratori subordinati del settore privato che, alla data del 1° maggio 2023,
risiedono o sono domiciliati ovvero,
lavorano presso un’impresa che ha sede legale od operativa
in uno dei territori nei territori colpiti dall’alluvione (il cui elenco è allegato al decreto e riportato
nell’ultimo paragrafo del presente Aggiornamento AP) e sono impossibilitati a prestare attività lavorativa a seguito degli eventi straordinari emergenziali,
è riconosciuta, dall’INPS, una integrazione al reddito, con relativa contribuzione figurativa,

  •  per le giornate di sospensione dell’attività lavorativa, nel limite massimo di 90 giornate,
  •  in ogni caso entro il limite temporale del 31 agosto 2023.

La predetta misura di sostegno al reddito è riconosciuta anche ai lavoratori agricoli impossibilitati a prestare l’attività lavorativa a causa degli eventi alluvionali:

  • nel limite massimo di 90 giornate, per i lavoratori agricoli, che alla data dell’evento straordinario emergenziale hanno un rapporto di lavoro attivo;
  • per un periodo pari al numero di giornate lavorate nell’anno precedente, detratte le giornate lavorate nell’anno in corso, entro il limite massimo di novanta, per i restanti lavoratori agricoli.


Lavoratori impossibilitati in tutto o in parte a recarsi al lavoro:
Ai sensi dell’art. 7, comma 1, ultimo periodo del DL n. 61/2023 ai lavoratori subordinati del settore privato,

  • residenti o domiciliati nei territori nei territori colpiti dall’alluvione (il cui elenco è riportato in fondo alla presente circolare,
  • impossibilitati in tutto o in parte a recarsi al lavoro,

è riconosciuta, dall’INPS, una integrazione al reddito, con relativa contribuzione figurativa,

  • per le giornate di mancata prestazione dell’attività lavorativa, fino ad un massimo di 15 giornate,
  •  in ogni caso entro il limite temporale del 31 agosto 2023.

L’impossibilità di recarsi al lavoro deve essere collegata a

  • provvedimento normativo o amministrativo direttamente connesso all’evento straordinario emergenziale,
  • interruzione o impraticabilità delle vie di comunicazione ovvero alla inutilizzabilità dei mezzi di trasporto,
  • inagibilità della abitazione di residenza o domicilio,
  • condizioni di salute di familiari conviventi,
  • ulteriori avvenimenti che abbiano richiesto la presenza del lavoratore in luogo diverso da quello di lavoro, tutti ricollegabili all’evento straordinario ed emergenziale.

NB: Tali condizioni devono essere adeguatamente documentate.


Misura dell’integrazione al reddito
Ai sensi dell’art. 7, comma 1 del DL n. 61/2023, la misura dell’integrazione al reddito, ferme restando le durate massime stabilite (90 giornate per i lavoratori impossibilitati a prestare attività lavorativa ovvero 15 giornate per i lavoratori impossibilitati a recarsi al lavoro), è fissata in un importo mensile massimo pari a quello previsto per le integrazioni salariali di cui al D.Lgs n. 148/2015 (pari, per il 2023, al valore netto di euro 1.244,36).


Modalità e termini di corresponsione dell’integrazione al reddito
Le integrazioni al reddito sono erogate al lavoratore, previa domanda del datore di lavoro, esclusivamente con la modalità di pagamento diretto della prestazione da parte dell’INPS.


NB I datori di lavoro che presentano domanda sono dispensati dall’osservanza degli obblighi di consultazione sindacale e dei limiti temporali (termini di invio della domanda di trattamento di integrazione salariale) previsti dal D.Lgs n. 148/2015.
Si attendono le istruzioni operative da parte dell’INPS ai fini della definizione dei i termini e delle modalità di presentazione da parte di datori di lavoro delle domande.



INDENNITÀ UNA TANTUM CO.CO.CO. / AGENTI E RAPPRESENTANTI / LAVORATORI AUTONOMI / IMPRESE


Ai sensi dell’art. 8, comma 1 del DL n. 61/2023, per il periodo dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023 è previsto il riconoscimento di un’indennità una tantum a favore dei seguenti soggetti:

  • collaboratori coordinati e continuativi;
  • titolari di rapporti di agenzia / rappresentanza commerciale;
  • lavoratori autonomi / titolari di attività d’impresa, iscritti a qualsiasi forma obbligatoria di previdenza e assistenza;

che:

  • al 1° maggio 2023 sono residenti / domiciliati ovvero operano esclusivamente / prevalentemente (per gli agenti e rappresentanti) in uno dei Comuni colpiti dall’alluvione (il cui elenco è riportato in fondo alla presente);

e

  • hanno dovuto sospendere l’attività a causa degli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1°maggio 2023.

L’indennità in esame:

  • è pari a euro 500 per ciascun periodo di sospensione non superiore a 15 giorni e comunque nella misura massima di euro 3.000;
  • è riconosciuta / erogata dall’INPS, previa apposita domanda (adeguatamente documentata), nel limite delle risorse stanziate;
  • spetta nel rispetto della normativa UE in materia di Aiuti di Stato.
  •  

ELENCO DEI TERRITORI ALLUVIONATI



Regione Emilia Romagna
Con riferimento alla Regione Emilia Romagna, i territori interessati sono i seguenti.
 

Ferrara

Argenta limitatamente alla frazione di Campotto e Lavezzola;
 

Bologna
Bologna limitatamente alla frazione di Paleotto;
Borgo Tossignano tutto il territorio comunale;
Budrio limitatamente alle frazioni di Prunaro, Vedrana e Vigorso;
Casalfiumanese tutto il territorio comunale;
Castel del Rio tutto il territorio comunale;
Castel Guelfo di Bologna limitatamente alla località di capoluogo ovest;
Castel Maggiore limitatamente alle frazioni di Castello;
Castel San Pietro Termelimitatamente alle frazioni di Gaiana e Montecalderaro, Molinonovo e Gallo Bolognese, capoluogo parco Lungo Sillaro;
Castenaso limitatamente alle frazioni di Fiesso, Laghetti Madonna di Castenaso, XXV Aprile;
Dozza limitatamente al capoluogo;
Fontanelice tutto il territorio comunale;
Imola limitatamente alle frazioni di San Prospero, Giardino, Spazzate Sassatelli, Sasso Morelli, Montecatone, Ponticelli, Pieve di Sant’Andrea, Sesto Imolese, Ponte Massa, Tremonti, Autodromo Codrignanese;
Loiano tutto il territorio comunale;

Medicina limitatamente alle frazioni di Villa Fontana, Sant’Antonio, Portonovo, Fiorentina, Buda, Fossatone, Crocetta,Fantuzza, Ganzanigo, San Martino, Via Nuova;
Molinella limitatamente alle frazioni di Selva Malvezzi e San Martino in Argine;

Monghidoro tutto il territorio comunale;
Monte San Pietro limitatamente alle frazioni di Monte San Giovanni, Calderino, Loghetto, Amola;
Monterenzio tutto il territorio comunale;
Monzuno tutto il territorio comunale;
Mordano tutto il territorio comunale;
Ozzano dell’Emilia limitatamente alla frazione Quaderna zona industriale, Ciagniano, Settefonti, Montearmato, Cà del Rio, Molino del Grillo, Noce Mercatale;
Pianoro limitatamente alla frazione di Paleotto, Botteghino e Livergnano;
San Benedetto Val di Sambro limitatamente alla frazione di Bacucco, Ca’ Nova Galeazzi e Molino della Valle;
San Lazzaro di Savena limitatamente alla frazione di Ponticella, Farneto, Pizzocalbo, Borgatella di Idice e Cicogna;
Sasso Marconi limitatamente alle frazioni di Mongardino e Tignano;
Valsamoggia limitatamente alle frazioni Savigno, Monteveglio e Castello di Serravalle;


Forlì -Cesena
Bagno di Romagna tutto il territorio comunale;
Bertinoro tutto il territorio comunale;
Borghi tutto il territorio comunale;
Castrocaro Terme e Terra del Sole tutto il territorio comunale;
Cesena tutto il territorio comunale;
Cesenatico tutto il territorio comunale;
Civitella di Romagna tutto il territorio comunale;
Dovadola tutto il territorio comunale;
Forlì tutto il territorio comunale;
Forlimpopoli tutto il territorio comunale;
Galeata tutto il territorio comunale;
Gambettola tutto il territorio comunale;
Gatteo tutto il territorio comunale;
Longiano tutto il territorio comunale;
Meldola tutto il territorio comunale;
Mercato Saraceno tutto il territorio comunale;

Modigliana tutto il territorio comunale;
Montiano  tutto il territorio comunale;
Portico e San Benedetto  tutto il territorio comunale;
Predappio  tutto il territorio comunale;
Premilcuore  tutto il territorio comunale;
Rocca San Casciano  tutto il territorio comunale;
Roncofreddo  tutto il territorio comunale;
San Mauro Pascoli  tutto il territorio comunale;
Santa Sofia  tutto il territorio comunale;
Sarsina  tutto il territorio comunale;
Savignano sul Rubicone  tutto il territorio comunale;
Sogliano al Rubicone  tutto il territorio comunale;
Tredozio  tutto il territorio comunale;
Verghereto  tutto il territorio comunale;
 

Ravenna
Alfonsine tutto il territorio comunale;
Bagnacavallo  tutto il territorio comunale;
Bagnara di Romagna  tutto il territorio comunale;
Brisighella  tutto il territorio comunale;
Casola Valsenio  tutto il territorio comunale;
Castel Bolognese  tutto il territorio comunale;
Cervia  tutto il territorio comunale;
Conselice  tutto il territorio comunale;
Cotignola  tutto il territorio comunale;
Faenza  tutto il territorio comunale;
Fusignano  tutto il territorio comunale;
Lugo  tutto il territorio comunale;
Massa Lombarda  tutto il territorio comunale;
Ravenna  tutto il territorio comunale;
Riolo Terme  tutto il territorio comunale;
Russi  tutto il territorio comunale;
Sant’Agata  tutto il territorio comunale;
Solarolo  tutto il territorio comunale;
 

Rimini
Montescudo tutto il territorio comunale;
Casteldelci Sant’Agata  tutto il territorio comunale;
Feltria  tutto il territorio comunale;
Novafeltria  tutto il territorio comunale;
San Leo  tutto il territorio comunale;


Pesaro -Urbino
Fano tutto il territorio comunale;
Gabicce Mare tutto il territorio comunale;
Monte Grimano Terme tutto il territorio comunale;
Montelabbate tutto il territorio comunale;
Pesaro tutto il territorio comunale;
Sassocorvaro Auditore tutto il territorio comunale;
Urbino tutto il territorio comunale;


Regione Toscana
Con riferimento alla Regione Toscana, i territori interessati sono i seguenti.
 

Firenze
Firenzuola tutto il territorio comunale;
Marradi tutto il territorio comunale;
Palazzuolo sul Senio tutto il territorio comunale;
Londa tutto il territorio comunale;

 

I nostri uffici sono a disposizione per dubbi e/o chiarimenti.


Notizia di mercoledì 7 giugno 2023