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GREEN PASS in azienda: Fac-simile Modulistica

Facendo seguito alla ns Circolare in merito alle misure che verranno introdotte a partire dal 15 Ottobre al fine di assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo del Green Pass, con la presente si inviano in allegato i seguenti 3 documenti:

  • fac-simile comunicazione da affiggere in bacheca aziendale e/o comunque da rendere visibile ai propri lavoratori (ALLEGATO A);
  • fac-simile nomina addetto al controllo del Green Pass (ALLEGATO B);
  • fac-simile esito negativo del controllo e impossibilità a fare accedere il lavoratore al luogo di lavoro (ALLEGATO C).

 

ALLEGATO A

Comunicazione Obbligo possesso green Pass

 

A tutti i lavoratori

 

Oggetto: Comunicazione Obbligo Certificazione Verde COVID-19 (Decreto Legge 127 del 21/9/2021)

 

Si comunica a tutti i lavoratori, che dal 15 Ottobre 2021 a chiunque svolga attività lavorativa all’interno dell’azienda è fatto obbligo, ai fini dell’accesso ai luoghi di lavoro, di possedere e di esibire il Certificato Verde COVID-19. Tale obbligo risulta valido anche i lavoratori esterni all’azienda che accedono a tale luogo di lavoro.

Tali disposizioni non si applicano ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di un’idonea certificazione medica rilasciata secondo criteri definiti con criteri del Ministero della Salute.

Tale verifica verrà effettuata con app VerificaC19 scaricabile su dispositivo mobile.

Pertanto  Il LAVORATORE ha l’obbligo in ingresso in azienda di essere munito di GREEN PASS in stato di VALIDITA’.

Tale certificazione viene rilasciato dall’Ufficio Sanità Pubblica attraverso l’effettuazione di apposito vaccino antiCOVID-19 oppure attraverso l'effettuazione di tampone molecolare o rapido (validità  attuale 48 ore.).

Attualmente i test validi per avere la Certificazione verde Covid-19 sono i seguenti:

  • test molecolare: permette di rilevare la presenza di materiale genetico (RNA) del virus; questo tipo di test è effettuato su un campione di secrezioni respiratorie, generalmente un tampone naso-faringeo ad oggi il gold standard, o su campione salivare secondo i criteri previsti dalla Circolare del Ministero della Salute del 24 settembre 2021.
  • test antigenico rapido inserito nell'elenco comune europeo dei test antigenici rapidi per COVID-19: questo test effettuato tramite tamponi nasali, orofaringei o nasofaringei permette di evidenziare rapidamente (30-60 min) la presenza di componenti (antigeni) del virus.

Deve essere effettuato da operatori sanitari o da personale addestrato che ne certifica il tipo, la data in cui è stato effettuato e il risultato e trasmette i dati per il tramite del Sistema Tessera Sanitaria alla Piattaforma nazionale-DGC per l'emissione della Certificazione.

Sono al momento esclusi autotest rapidi, test antigenici rapidi su saliva e test sierologici.

La certificazione è valida:

a) In caso di vaccinazione:

  • per la prima dose dei vaccini che ne richiedono due, valida (dal 15 Ottobre al momento della medesima);
  • nei casi di seconda dose e dose unica per infezione precedente alla vaccinazione o infezione successiva almeno dopo 14 giorni dalla prima dose, la Certificazione sarà generata entro un paio di giorni e sarà valida per 12 mesi dalla data di somministrazione;
  • nei casi di vaccino monodose, la Certificazione sarà generata dal 15° giorno dopo la somministrazione e sarà valida per 12 mesi.

b) Nei casi di tampone negativo la Certificazione sarà generata in poche ore e avrà validità per 48 ore dall’ora del prelievo.

Al lavoratore che non è munito di green pass in validità verrà interdetto l’accesso al luogo di lavoro, verrà invitato ad allontanarsi e saranno considerati assenti ingiustificati fino alla presentazione della predetta certificazione (e comunque non oltre il 31/12/2021). Per i giorni di assenza ingiustificata non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominato.

 

Firma del datore di lavoro

________________

 

ALLEGATO B

Luogo ___________, Data ____________

 

AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO

(Art. 28, comma 3, lettera b - Regolamento Europeo 2016/679)

 

Dati del Titolare [denominazione, Nome azienda]

 

Premesso che:

  • I soggetti di seguito elencati sono tutti, seppur a diverso titolo, preposti al trattamento dei dati personali raccolti in relazione alle mansioni a ciascuno affidate;
  • L’attività di trattamento dati è disciplinata dal Regolamento UE 2016/679 e dalla vigente normativa nazionale di settore;
  • Per effetti dagli artt. 5, 24, 29, 32 del GDPR 679/2016 il Titolare del Trattamento, ha l’obbligo di adottare specifiche misure organizzative e di impartire istruzioni a coloro i quali sono stati autorizzati al trattamento di dati personali;
  • che ai sensi del DPCM 17 giugno 2021, art. 13, (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.143 del 17 giugno 2021), in materia di certificazioni verdi COVID-19, deve controllare le predette certificazioni a riguardo dei luoghi di lavoro

Tutto ciò premesso, si autorizzano i seguenti soggetti:

 

  • -nome, cognome, C.F.

Al Controllo e verifica del possesso di validità della Certificazione Verde COVID19 (Green pass) dei lavoratori interni ed esterni

Ambito del trattamento consentito

Finalità:

  1. Assolvimento obblighi di legge Decreto Legge n° 127 del 21/09/2021 - Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening.

 

Tutto ciò premesso che,

 

  • per le operazioni di controllo è obbligatorio utilizzare il dispositivo mobile, utilizzando solo ed esclusivamente la app VerificaC19;
  • le operazioni di controllo consistono in:
    • verifica delle certificazioni verdi COVID-19 mediante la lettura del QR-CODE;
    • utilizzando esclusivamente l’applicazione VerificaC19, che consente unicamente di controllare l’autenticità, la validità e l’integrità della certificazione;
    • conoscere le generalità dell’intestatario, senza rendere visibili le informazioni che ne hanno determinato l’emissione.
    • per le operazioni di controllo è obbligatorio utilizzare il dispositivo fornito dall’impresa/ente, utilizzando solo ed esclusivamente la app VerificaC19;

 

La presente autorizzazione ha efficacia fino alla risoluzione del rapporto di lavoro per qualsiasi causa oppure fino a modifica o revoca da parte del Datore di Lavoro.

 

                                                                                                                                              Datore di Lavoro

                                                                                                                                                 Firma e Timbro

 

                                                                                                                            ______________________________

 

ALLEGATO C:

Luogo ___________, Data ____________

 

         

                                                              Gentile Sig. ____________________________

Via ____________________________

Cap_______ Città________________

 

 

Comunicazione esito negativo verifica QR Code Certificazione verde COVID-19

 

Come noto, il decreto-legge n. 127 del 21/09/2021 ha introdotto l’obbligo del possesso e il dovere di esibizione della certificazione verde COVID-19 per tutto il personale dipendente  e personale esterno.

La verifica del QR Code abbinato alla propria certificazione verde COVID-19 fornisce come risultati:

- schermata verde: la certificazione è valida;

- schermata rossa: la certificazione non è valida o è scaduta.

 

La presente per evidenziarle che in data odierna ___________ la verifica del QR Code abbinato alla certificazione verde COVID-19 della S.V., effettuata con:

 

[ ] app “VerificaC19”

 

ha mostrato schermata rossa, ovvero ha dato esito negativo in quanto la certificazione è mancante, non è valida oppure è scaduta.

 

Tale persona, pertanto, non potrà in data odierna svolgere attività lavorativa presso l’azienda e, corrispondentemente, le verrà decurtata la relativa retribuzione.

 

 

Il datore di lavoro

 

                                                                                   ……………………………………………………….


Notizia di lunedì 11 ottobre 2021